Pubblicato da:
Valeria Prestisimone

in data
25 Febbraio 2021

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SABATO 27 FEBBRAIO IN STREAMING PRIMA ASSOLUTA SPACCIATORE

Comunicato stampa del 25 Febbraio 2021

Scopri l’evento:

      SABATO 27 FEBBRAIO IN STREAMING PRIMA ASSOLUTA SPACCIATORE

      25/02/2021

      comunicato stampa

      Seppure a porte chiuse

      Sabato 27 febbraio dalle 20.30 in streaming

      su facebook, youtube e sul sito del Teatro di Napoli

      la visione in prima assoluta dello spettacolo

      Spacciatore, una sceneggiata

      drammaturgia di Andrej Longo e regia di Pierpaolo Sepe

      Una produzione del Teatro di Napoli-Teatro Nazionale

      Durata 120 minuti

       

      Sarebbe dovuto andare in scena in prima nazionale lo scorso 22 dicembre al Teatro San Ferdinando, nell’ambito della Stagione 2020/2021 del Teatro Nazionale di Napoli, ma poi annullato a causa delle restrizioni governative anti-covid. Si tratta dello spettacolo Spacciatore, una sceneggiata, testo di Andrej Longo e Pierpaolo Sepe su drammaturgia dello stesso Longo e la regia di Pierpaolo Sepe, che il pubblico del teatro potrà finalmente vedere in prima assoluta sabato 27 febbraio dalle 20.30 in streaming su facebook, youtube e sul sito del teatro www. teatrodinapoli.it, disponibile on line fino a domenica 28. La durata è di 120 minuti.

      Un altro appuntamento, seppure ancora a distanza, del Teatro con il suo pubblico in attesa che le porte dei teatri Mercadante e San Ferdinando (come quelli di tutti i teatri della città e italiani) riaprano di nuovo e stabilmente.

      In scena, interpreti dello spettacolo, gli attori Mariachiara Basso, Ivan Castiglione, Riccardo Ciccarelli, Roberto Del Gaudio, Daniela Ioia, Stefano Miglio, Daniele Vicorito. Le musiche e le canzoni sono di Francesco Forni; le scene di Francesco Ghisu; le luci di Luigi Biondi; i costumi di Gianluca Falaschi; la regia video e il montaggio sono di Lucio Fiorentino; le foto di scena sono di Guido Mencari; aiuto regia Valia La Rocca; la produzione è del  Teatro di Napoli–Teatro Nazionale.

       

      È la storia di uno spacciatore dei nostri giorni, un personaggio reale che nasconde le ambiguità e le problematiche dell’oggi. Un giovane uomo che non è né stucchevolmente buono, né antropologicamente cattivo. Lo spacciatore dovrà confrontarsi con una famiglia onesta, in cui lui è il primo a delinquere. Ci sarà una fidanzata non indifferente ai facili guadagni. E un poliziotto apparentemente senza scrupoli, ma a sua volta padre di famiglia.

      «Questo progetto – spiega il regista Pierpaolo Sepe – nasce dall’urgenza di riavvicinarci al pubblico, di sollecitare interesse e curiosità anche in chi è lontano dalle poltrone di un teatro da tempo. La sceneggiata vive di una dimensione popolare e di un linguaggio tale da poter coinvolgere anche angoli di una comunità distanti dalle colpevoli traiettorie artistiche, non sempre accorte al dialogo diretto con il mondo cui appartengono. È indispensabile, oggi più che mai, riempire i teatri di tutti i tessuti sociali e ricostruire tutti insieme il senso, da tempo smarrito, della funzione degli artisti e del pubblico. La sceneggiata come punto di incontro, come possibilità reale di raccontare il nostro tempo con la lingua di chi lo abita e lo determina».

       

      tutto su: www. teatrodinapoli.it

      Questa notizia è stata pubblicata giovedì 25 Febbraio 2021 (13:31)

      Ufficio stampa

      Valeria Prestisimone

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