Pubblicato da:
Valeria Prestisimone

in data
25 Settembre 2023

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IL 26, 27 e 28 SETTEMBRE IN SCENA LO SPETTACOLO/SAGGIO AL TEATRO SAN FERDINANDO SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE

Comunicato stampa del 25 Settembre 2023

Scopri l’evento:

      IL 26, 27 e 28 SETTEMBRE IN SCENA LO SPETTACOLO/SAGGIO AL TEATRO SAN FERDINANDO SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE

      25/09/2023

      comunicato stampa

       

      Al Teatro San Ferdinando di Piazza Eduardo De Filippo

      il 26, 27 e 28 settembre va in scena

      Sogno di una notte di mezza estate

      di William Shakespeare

      regia di Maurizio Schmidt

      spettacolo/saggio degli attori al secondo anno

      della Scuola Triennale di Teatro diretta da Renato Carpentieri

       

      Gli allievi attori del secondo anno del triennio 2021/2024 della Scuola di teatro diretta da Renato Carpentieri, sono protagonisti dello spettacolo/saggio Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare nella traduzione, drammaturgia e direzione del progetto di Maurizio Schmidt.

      Le tre date di martedì 26, mercoledì 27 e giovedì 28 settembre vedranno gli allievi-attori distribuiti in tre cast differenti, interpreti di una delle opere più amate e celebrate del Bardo.

      L’adattamento del testo shakespeariano e la direzione del progetto sono di Maurizio Schmidt, autore, regista e docente della Scuola per il corso di recitazione, che nelle sue note racconta come «il corso attori della Scuola ha affrontato con allegria quella fuga collettiva in un bosco dell’antica Grecia del “Sogno”. Il testo richiede che personaggi e spettatori, seguendo le vicissitudini degli amanti protagonisti della storia, fuggano in un altro tempo, quello del mito della nascita del teatro, e in un altro spazio, quello delle forze della natura popolato dai folletti e dalle fate».

      «Shakespeare – prosegue il regista – ha scritto un progetto affascinante di festa teatrale, legata alle credenze popolari del solstizio d’estate e a quella scoperta dell’amore (e dei suoi lati più oscuri) che dà vita ad ogni commedia. La fuga in questione è quella per affermare il diritto di scegliersi il proprio amore: quella che nel sud Italia viene chiamata la fuita. Fuggendo nel bosco di notte per affermare le proprie scelte contro quelle del potere, i giovani protagonisti attraverseranno un territorio onirico e pericoloso, incontrando nel buio i pensieri e le sensazioni che nella luminosa Atene sono negati. L’attraversamento di quel territorio dionisiaco – quasi un rito di passaggio all’età adulta – li stordirà, ma li renderà più maturi e consapevoli verso il matrimonio e l’apollinea e razionale vita di Atene. Analogamente l’attraversamento del territorio notturno costituirà, per il gruppo di artigiani capitanati dal tessitore Bottom incaricati della recita, l’affascinante scoperta del teatro: uno degli omaggi più toccanti all’arte teatrale mai scritti da un poeta. Una dichiarazione d’amore per la forza dell’immaginazione.

      Altrettanto analogamente, il conflitto tra Oberon e Titania, che rappresentano l’elemento maschile e femminile della natura e che si conclude con una danza di fertilità, costituirà un’ode alla forza delle stagioni e in definitiva al ciclo della vita, che è quasi un messaggio cifrato contro il puritanesimo: un addio o forse un atto di fede nascosto per un mondo di credenze magiche popolari che, già ai propri tempi, Shakespeare sentiva minacciati dallo sviluppo del mondo moderno. Perciò nel capolavoro di Shakespeare matrimonio, teatro, riti e tradizioni popolari si intrecciano in un’interrogazione sul senso della vita: sul senso di quella forza che manda avanti le cose e che solo «in uno di quei sogni che si fanno nella notte di san Giovanni» può essere compresa».

      «Il nostro spettacolo – sottolinea ancora Schmidt – ha finalità pedagogiche e per dare a tutti gli allievi l’esperienza dell’attraversamento complessivo di un personaggio, è ripetuto con tre distribuzioni differenti. Propone un attraversamento del testo molto corale e giocoso ed utilizzerà mezzi molto poveri: il corpo, la parola, il ritmo e il suono. L’emozione di poter incontrare il teatro sopra un palcoscenico, che ha una tale forza ed importanza per la città, è in fondo il vero obbiettivo cui tende questa restituzione. Il processo di lavoro porta in questa fase gli allievi a confrontarsi per la prima volta con il palcoscenico e chiede ad essi di scoprire, scegliere, amare e rispettare le sue leggi. Anzi, visto che siamo al San Ferdinando, le leggi della sua Grande magia».

      Maurizio Schmidt

       

      Date, Orari e Cast

      martedì 26 settembre ore 19.30

      CAST A

      Personaggi e interpreti

      FILOSTRATO / PUCK                  Matteo Sbandi

      TESEO / OBERON                       Claudio Bellisario

      IPPOLITA / TITANIA                    Claudia Moroni

      EGEO                                        Vincenzo D’Ambrosio

      FATA                                         Sharon Spasiano

      ERMIA                                       Eleonora Limongi

      ELENA                                       Anna Iodice

      LISANDRO                                 Nicola Conforto

      DEMETRIO                                 Carmine Benitozzi

      BOTTOM il tessitore                   Alfredo Mundo

      ZEPPA il falegname                  Viviana Curcio

      INCASTRO il carpentiere          Jacopo Riccardi

      STAGNA lo stagnino                 Gennaro Davide Niglio

      CIUFOLO l’aggiustamantici      Vincenzo D’Ambrosio

      TAGLIECUCE il sarto                  Sabrina Bruno

      FIORDIPISELLO                          Valentina Dalsigre Cirillo

      SEMEDISENAPE                         Serena Cino

      RAGNATELO                             Gaia Piatti

       

      mercoledì 27 settembre ore 19.30

      CAST B

      Personaggi e interpreti

      FILOSTRATO / PUCK                  Gennaro Davide Niglio

      TESEO / OBERON                       Claudio Bellisario

      IPPOLITA / TITANIA                    Viviana Curcio

      EGEO                                        Vincenzo D’Ambrosio

      FATA                                         Claudia Moroni

      ERMIA                                       Sabrina Bruno

      ELENA                                       Serena Cino

      LISANDRO                                 Jacopo Riccardi

      DEMETRIO                                 Alfredo Mundo

      BOTTOM il tessitore                   Matteo Sbandi

      ZEPPA, il falegname                 Anna Iodice

      INCASTRO, il carpentiere          Carmine Benitozzi

      STAGNA, lo stagnino                Nicola Conforto

      CIUFOLO, l’aggiustamantici     Vincenzo D’Ambrosio

      TAGLIECUCE, il sarto                 Valentina Dalsigre Cirillo

      FIORDIPISELLO                          Eleonora Limongi

      SEMEDISENAPE                         Sharon Spasiano

      RAGNATELO                             Gaia Piatti

       

      giovedì 28 settembre ore 18.00

      CAST C

      Personaggi e interpreti

      FILOSTRATO / PUCK                  Matteo Sbandi

      TESEO / OBERON                       Jacopo Riccardi

      IPPOLITA / TITANIA                    Gaia Piatti

      EGEO                                        Nicola Conforto

      FATA                                         Eleonora Limongi

      ERMIA                                       Sharon Spasiano

      ELENA                                       Valentina Dalsigre Cirillo

      LISANDRO                                 Vincenzo D’Ambrosio

      DEMETRIO                                 Gennaro Davide Niglio

      BOTTOM il tessitore                   Claudio Bellisario

      ZEPPA, il falegname                 Sabrina Bruno

      INCASTRO, il carpentiere          Carmine Benitozzi

      STAGNA, lo stagnino                Alfredo Mundo

      CIUFOLO, l’aggiustamantici     Nicola Conforto

      TAGLIECUCE, il sarto                 Viviana Curcio

      FIORDIPISELLO                          Anna Iodice

      SEMEDISENAPE                         Serena Cino

      RAGNATELO                             Claudia Moroni

      musiche e canti                        Antonio Sinagra

      costumi                                     Roberta Mattera

      luci                                            Giuseppe Di Lorenzo

      assistenti alla regia                   Gaetano Franzese e Antonio Turco

       

      Ingressi

      biglietto unico 5 €

      Info www. teatrodinapoli.it

      Biglietteria tel. 081.5513396|e-mail biglietteria@ teatrodinapoli.it

       

      Questa notizia è stata pubblicata lunedì 25 Settembre 2023 (09:01)

      Ufficio stampa

      Valeria Prestisimone

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