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RESURREXIT CASSANDRA

di Ruggero Cappuccio, ideazione, regia, scenografia, film Jan Fabre

TEATRO SAN FERDINANDO 23 Novembre 2021   28 Novembre 2021
Teatro San Ferdinando, 1 Gennaio ore 21.00 e
Teatro San Ferdinando, 1 Gennaio ore 17.00 e
Teatro San Ferdinando, 1 Gennaio ore 17.00 e
Teatro San Ferdinando, 1 Gennaio ore 21.00 e
Teatro San Ferdinando, 1 Gennaio ore 19.00 e
Teatro San Ferdinando, 1 Gennaio ore 18.00 e
23/11/2021 ore 21.00
24/11/2021 ore 17.00
25/11/2021 ore 17.00
26/11/2021 ore 21.00
27/11/2021 ore 19.00
28/11/2021 ore 18.00

RESURREXIT CASSANDRA
di Ruggero Cappuccio
ideazione, regia, scenografia, film Jan Fabre
con Sonia Bergamasco
Ruggero Cappuccio
dà voce al prologo
musiche originali Stef Kamil Carlens
effetti sonori Christian Monheim
costumi Nika Campisi
disegno luci Wout Janssens
foto di scena Hanna Auer

produzione Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, Fondazione Campania dei Festival – Campania Teatro Festival, Troubleyn/Jan Fabre, Carnezzeria, TPE Teatro Piemonte Europa

Durata: 1 ora e 10 minuti (atto unico)

Cassandra assume varie forme, cambia pelle, vita e carattere come fa un serpente. Il serpente come simbolo della dualità: bene e male, vita e morte, trasformazione e rinascita, crescita e consapevolezza. Cassandra prova ad aiutare l’umanità a trovare la strada verso un futuro rispettoso dei doni di Madre Natura.

La sacerdotessa troiana Cassandra è un personaggio mitologico che acquista particolare interesse nei tempi di crisi o di catastrofe imminente. L’umanità sta affrontando un’incredibile quantità di problemi: la pandemia globale di coronavirus, le isole di plastica nei mari, la

Cassandra assume varie forme, cambia pelle, vita e carattere come fa un serpente. Il serpente come simbolo della dualità: bene e male, vita e morte, trasformazione e rinascita, crescita e consapevolezza. Cassandra prova ad aiutare l’umanità a trovare la strada verso un futuro rispettoso dei doni di Madre Natura.

La sacerdotessa troiana Cassandra è un personaggio mitologico che acquista particolare interesse nei tempi di crisi o di catastrofe imminente. L’umanità sta affrontando un’incredibile quantità di problemi: la pandemia globale di coronavirus, le isole di plastica nei mari, la distruzione della foresta amazzonica, il riscaldamento globale, ecc. Cassandra è nota per il suo dono profetico, quello che i Greci chiamavano manteia. Quando rifiutò l’amore del Dio Apollo, questi le lanciò una maledizione: Cassandra avrebbe predetto gli incubi del futuro ma nessuno avrebbe mai creduto alle sue profezie. Secondo una versione meno popolare del mito, Cassandra era una neonata quando nel tempio di Apollo ricevette le sue doti profetiche dai serpenti sacri. Un’altra versione racconta che Cassandra si addormentò in un tempio, dove i serpenti le leccarono le orecchie o vi sussurrarono permettendole di vedere tutte le future disgrazie. Nel poetico testo di Ruggero Cappuccio, Cassandra torna ancora una volta alla sua vita terrena per aiutare l’umanità, incarnata dalla brillante e incantevole attrice italiana Sonia Bergamasco.