ASSASSINA
Due figurine buffe e spettrali, una vecchina e un omino, vivono la loro miserabile quotidianità nello stesso buio tugurio collocato in uno dei quartieri antichi di Palermo, senza mai incrociarsi e ignorando ognuno la presenza dell’altro. Hanno condotto per anni le stesse abitudini (una pulizia personale sommaria, un saluto alla gallina Santina, un orecchio alla radio) rimanendo sempre estranei, ma ora è il luogo stesso in cui hanno abitato e che li abita ad animarsi esotericamente fino a suscitare il [...]