Teatro Nuovo

ASPETTANDO GODOT

Dopo Finale di partita del 2003, Lorenzo Loris si misura con il capolavoro beckettiano, attrezzandosi a restituire il testo nella sua potente e devastante forza teatrale, cercando "dentro le regole che Beckett impone" la libertà della propria interpretazione. A distanza di mezzo secolo, nelle nostre metropoli multietniche, Aspettando Godot può rappresentare l'emblema di una società in cui l'uomo vive una dimensione spersonalizzante fino al paradosso di sentirsi solo in mezzo alla moltitudine.

2024-09-09T19:08:13+02:0010 Ottobre 2015|Commenti disabilitati su ASPETTANDO GODOT

AMLETO A PRANZO E A CENA

Oscar De Summa artista giovane e attivissimo, torna a Shakespeare con Amleto a pranzo e a cena, spettacolo leggero e divertente pensato e creato con l'intento di aprire il teatro ad una platea che sia la più ampia e variegata possibile. Un allestimento nello stile della Commedia dell'Arte, in cui gli attori decidono sul luogo cosa mettere in scena, in una sorta di sfida alle regole elementari del teatro e dei suoi classici, che finisce per essere una conferma della [...]

2024-09-10T16:37:19+02:0010 Ottobre 2015|Commenti disabilitati su AMLETO A PRANZO E A CENA

ATTO SENZA PAROLE E ALTRI TESTI

Fallire senza paura. L’irrappresentabilità dei colori dell’anima porta ad un inevitabile fallire. Anche quando, come in Beckett, l’irrappresentabile viene raggiunto e percorso. Tutto quanto viene escogitato per evitare o nascondere il fallire è il male, ciò da cui bisogna difendersi. La convenzione, il canone, il sentire comune, il condivisibile, l’aggregante, altro non sono che allontanamenti, compromessi, paura di restare soli. Questa è la regola, questo è per me avvicinarsi a Beckett. Questi i presupposti di ATTO SENZA PAROLE; spettacolo che [...]

2024-09-10T16:37:19+02:0010 Ottobre 2015|Commenti disabilitati su ATTO SENZA PAROLE E ALTRI TESTI

TUTTO CIÒ CHE È GRANDE È NELLA TEMPESTA

Nel 1933 Martin Heidegger, forse il più significativo tra i filosofi del Novecento, viene nominato rettore dell’Università di Friburgo. Il 27 Maggio dello stesso anno Heidegger pronuncia di fronte agli allievi il proprio discorso d'insediamento, destinato a diventare oggetto di pesanti accuse di collusione con il regime nazionalsocialista. Il coinvolgimento di Heidegger con il nazismo è oggetto a tutt’oggi di infinite controversie; il Professore lasciò l’incarico di Rettore l’anno successivo, e il suo pubblico appoggio al regime di fatto cessò. [...]

2024-09-10T16:37:17+02:0022 Settembre 2015|Commenti disabilitati su TUTTO CIÒ CHE È GRANDE È NELLA TEMPESTA

LE INTELLETTUALI

La stagione di prosa si conclude con un’altra grande opera del teatro moderno, Le intellettuali di Molière, nella rivisitazione del napoletano Arturo Cirillo, trent’otto anni e un grande talento registico. Con gli attori della compagnia del Nuovo Teatro Nuovo di Napoli, Cirillo dà vita a una vivace esplosione di scene e quadri corali e molto giocosi, dove il napoletano dà spesso il suo accento a una Parigi del diciassettesimo secolo. Le intellettuali mette faccia a faccia le ragioni del cuore e la supremazia della [...]

2024-09-13T13:09:02+02:009 Novembre 2005|Commenti disabilitati su LE INTELLETTUALI
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