GABRIELE D’ANNUNZIO, TRA AMORI E BATTAGLIE
uno spettacolo di Edoardo Sylos Labini
regia Francesco Sala
con Edoardo Sylos Labini, Giorgia Sinicorni, Silvia Siravo, Alice Viglioglia, Dj Antonello Aprea
e con Viola Pornaro nel ruolo di Eleonora Duse
allestimento e costumi Marta Crisolini Malatesta
produzione RG produzioni, Gabriele d’Annunzio 150
fuori abbonamento
Nel 2013 ricorre il 150° anniversario della nascita di uno dei più importanti e discussi personaggi italiani: Gabriele d’Annunzio. Nato a Pescara il 12 marzo 1863, il Vate muore a settantacinque anni da poeta celebrato nella sua villa mausoleo del Vittoriale, sul lago di Garda. La sua vita si afferma come indiscussa protagonista della Storia e della Letteratura del XIX e del XX secolo. È proprio dalla straordinaria biografia del poeta abruzzese che prende spunto il nuovo spettacolo di Edoardo Sylos Labini, Gabriele d’Annunzio, tra amori e battaglie. Scritta da Edoardo Sylos Labini e Francesco Sala, con la consulenza di Giordano Bruno Guerri, il più autorevole biografo del Vate nonché presidente del Vittoriale, la pièce sintetizza la vita di un artista che ha saputo imporre i propri sogni, in un susseguirsi di amori, passioni, infedeltà, avventure politiche e mondane, autentiche provocazioni poetiche vissute sempre con vittorioso clamore.
D’Annunzio, amante instancabile, dalla sua stanza del Vittoriale rende omaggio alle sue donne: da Eleonora Duse, alla moglie Maria Hardouin d’Altemps, alla pianista Luisa Baccara, passando per la governante Amélie Mazoyer attraverso i versi de Il piacere, del Notturno, rivivendo Il fuoco o La pioggia nel pineto in un’insolita versione elettronica.
Il Vate degli italiani è anche l’eroe di Buccari e del volo su Vienna e dal Vittoriale rivive la straordinaria avventura di Fiume, Città di Vita. Da Beethoven a Liszt, da Wagner a Joséphine Baker, passando per la famosa canzone napoletana A’ Vucchella, la musica, che è stata insieme alle donne fondamentale fonte d’ispirazione della poetica dannunziana, sarà mixata dal vivo nelle stanze del Vittoriale dal grammofono di un moderno dj.
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