di Luigi Pirandello
regia Virginio Liberti
con Michele Di Mauro, Riccardo Lombardo, Gisella Bein, Tatiana Lepore, Rossanna Gay, Simona Nasi, Francesca Rota, Tommaso Taddei, Massimiliano Poli, Lino Musella, Antonio Alveario, Pasquale Buonarota
scene e costumi Rita Bucchi
una produzione Fondazione del Teatro Stabile di Torino
in collaborazione con Egumteatro
in abbonamento
Allestire Questa sera si recita a soggetto – secondo il regista Virginio Liberti – significa riscoprire e raccogliere l’eredità di un testo che ha gettato le basi per un progetto di teatro futuro. Il discorso pirandelliano sulla natura del teatro, sulla tensione tra artificio artistico e flusso della vita e sulla straordinaria potenza di una drammaturgia delle emozioni primarie, si intreccia con la pratica del teatro musicale e con l’irruzione sulla scena di uno spettacolo di prosa siciliana, di brani del Trovatore cantati dalle attrici. In questo senso, Pirandello vedeva nel teatro di Verdi “un pensiero che si manifesta in modo musicale e felice” Pirandello riconosceva nel pensiero dionisiaco verdiano una capacità di innovazione non offuscata dalla grande popolarità.