TRE SORELLE
traduzione Gerardo Guerrieri
con Paolo Serra, Sara Missaglia, Sabrina Scuccimarra, Gaia Aprea, Federica Sandrini, Gabriele Saurio, Andrea Renzi, Giacinto Palmarini, Paolo Cresta, Alfonso Postiglione, Massimiliano Sacchi, Enzo Mirone, Enzo Turrin
scene Luigi Ferrigno
costumi Zaira de Vincentiis
luci Gigi Saccomandi
musiche Ran Bagno
foto di scena Marco Ghidelli
produzione Teatro Stabile di Napoli
Claudio Di Palma si sveste dei panni di Lopachin, personaggio chiave de Il giardino dei ciliegi, in questa stagione messo in scena da Luca De Fusco, e affronta, stavolta da regista, Tre sorelle, la penultima opera scritta da Anton Cechov espressamente per il Teatro d’Arte di Mosca nel 1900.
In una sua nota il regista scrive: “mi è sembrato possibile che la liturgia, spesso definita della noia, celebrata dai personaggi di Tre sorelle potesse svolgersi su una spiaggia irreale, un luogo esterno che neghi a tutti loro una casa. Ognuno porta i segni del desiderio e della noia con consapevole e rigorosa attenzione, però, per gli interpreti che il desiderio è mancanza, ma anche anelito vitale e che la noia è vertigine, magari sedata, monotona, ma pur sempre vertigine che, come qualcuno ha scritto, consegue l’ordine, ma precede le tempeste. Una spiaggia, dunque, perché la spiaggia nella mia esperienza è l’unico luogo da cui è possibile assistere al miracolo paradossale dell’orizzonte….”.
per Tre sorelle, esclusivamente nelle repliche dal 10 al 15 marzo, e Zio Vanja, dal 14 al 19 aprile, entrambi in scena al Teatro Mercadante. È possibile usufruire dell’offerta singolarmente e assistere a entrambi gli spettacoli o in coppia, scegliendo uno dei due.