Biografia

Dario Gessati, nato a Milano, si diploma in Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano. Dal 2003 inizia a collaborare con vari Scenografi e Costumisti come Odette Nicoletti, Alessandro Ciammarughi, Anna Anni, e in particolare Mauro Carosi. Dal 2004 è costumista per Il Flaminio di Pergolesi con la regia di Michal Znaniecki. Nel 2005 firma i costumi per Otello di Verdi al Teatro Nazionale di Ankara e nel 2008 disegna le scene per Giselle di Adam con la regia di Beppe Menegatti e Carla Fracci al Teatro dell’Opera di Roma. Dal 2007 inizia la lunga collaborazione con il regista Arturo Cirillo firmando le scene in spettacoli come L’inseguitore e L’Infinito di Scarpa; Fatto di Cronaca di Viviani; Otello di Shakespeare; Napoli Milionaria! di Rota/De Filippo; L’Avaro, La scuola delle mogli e Don Giovanni di Molière; La morsa e Liolà di Pirandello; Ferdinando di Ruccello, La purga di Feydeau; Lo zoo di vetro e La gatta sul tetto che scotta di Williams; Chi ha paura di Virginia Woolf? di Albee; La donna serpente di Casella; Scende giù per Toledo di Patroni Griffi e Miseria e nobiltà di Scarpetta; Cenerentola di Rossini; Lunga giornata verso la notte di O’Neill; Orgoglio e pregiudizio di Austen; Il gioco del panino di Bennett; Cyrano de Bergerac di Rostand; Villino bifamiliare di Ramondino. Contemporaneamente, firma le scene per il regista d’opera Andrea Cigni nei più importanti Teatri Lirici nazionali e internazionali tra cui La Traviata, Nabucco, Ernani e Macbeth di Verdi; Norma e La Straniera di Bellini; Carmen di Bizet; La cambiale di matrimonio e L’occasione fa il ladro di Rossini; Pia De’ Tolomei e La favorita di Donizetti; Tosca, Fanciulla del West e Madama Butterfly di Puccini; Andrea Chénier di Giordano. Collabora inoltre con altri registi, tra cui Michela Cescon ne L’attesa di Binosi; Mariano Bauduin ne L’isola disabitata di Jommelli e Il trovatore di Verdi; Alfonso Antoniozzi ne La grotta di Trofonio di Paisiello e il coreografo Jiri Bubenicek in Spartacus di Chačaturjan al HNK Ballet di Zagabria. Nel 2023 il suo primo lungometraggio, La guerra di Cesare per la regia di Sergio Scavio. Dal 2003 al 2015 ha lavorato presso il Laboratorio di Scenografia del Teatro dell’Opera di Roma. Dal 2015 è Docente di Progettazione Scenografica all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica di Roma “Silvio d’Amico”, Docente della Scuola di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Sassari “Mario Sironi”.

Programma didattico