IL RE MUORE
con Andrea de Goyzueta, Francesca De Nicolais, Giovanni Del Monte
suono Camera
aiuto regia Luigi Morra
adattamento e regia Pino Carbone
una produzione Solot Compagnia Stabile di Benevento, o.n.g. Teatri, Etérnit
in collaborazione con Tourbillon Teatro, Teatro Stabile di Napoli
Il giovane regista Pino Carbone affronta, Il re muore di Eugène Ionesco, commedia sul fallimento del genere umano che irrimediabilmente decade, fino a sparire dopo una lunga agonia. É soprattutto una critica sottile, drammatica e assieme ironica, dell’umanità, impersonata dal re Berenger. L’uomo che riesce oramai a mettersi in relazione solo attraverso il conflitto: con se stesso, con i suoi valori, contro i suoi simili, contro l’ambiente, il territorio, la propria cultura, la propria lingua, contro il presente, pregiudicando irrimediabilmente il futuro, ma nonostante tutto restando fortemente attaccato alla vita. Tutto questo è sicuramente più visibile in una città come Napoli, dove oramai proprio il concetto di fallimento sembra essere accettato e tollerato, senza però rinunciare a “sbraitare” quotidianamente e con forza, proprio come fa il personaggio del re fino all’ultimo istante.