19/02/2025
ore 21:00
20/02/2025
ore 17:00
21/02/2025
ore 21:00
22/02/2025
ore 19:00
23/02/2025
ore 18:00

IL VIAGGIO DI VICTOR
di Nicolas Bedos
versione italiana Monica Capuani
regia Davide Livermore
con Linda Gennari, Antonio Zavatteri
e con Diego Cerami in video
abiti Giorgio Armani
scene Davide Livermore, Lorenzo Russo Rainaldi
video maker D-Wok
disegno sonoro Edoardo Ambrosio
luci Aldo Mantovani

produzione Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, Teatro Nazionale di Genova

Già apprezzato in Italia per il suo Promenade de santé, l’autore Nicolas Bedos, classe 1979, figlio d’arte, pluripremiato acclamato attore, regista, sceneggiatore della nuova scena francese ed europea torna sui palcoscenici italiani grazie a una coppia formidabile di interpreti: Linda Gennari e Antonio Zavatteri. La regia di Davide Livermore si avvale della calzante traduzione di Monica Capuani. Accostando sempre passato incombente e presente sfuggevole, Bedos, con la sua scrittura solo apparentemente semplice, racconta con grande empatia, l’animo umano in tutte le sue contraddizioni.
Un uomo e una donna. Un trauma: qualcosa è successo nel passato. Lui non ricorda, lei lo assiste. Il dialogo tra loro è una continua spirale, un ricominciare da capo e fare, forse, qualche passo avanti nella comprensione e nella memoria. Non ci sono vie d’uscita, solo le parole. Parole confuse, quelle di lui, istrione appassionato a volte cattivo. Parole chiare, pazienti, quelle di lei, che lo sprona, lo mette spalle al muro, lo richiama alla sua responsabilità.
Cosa è veramente successo? Chi sono quest’uomo e questa donna, che sembrano conoscersi molto più di quel che raccontano? Perché questo grumo di dolore?
Sembra quasi non esserci nulla, in questo piccolo dramma familiare e quotidiano, ma bastano i meravigliosi ritratti di due esseri umani alle prese con la vita per rendere Il viaggio di Victor, nella sua asciutta e tenera incisività, uno straordinario testo.
Bedos con le sue opere, già diventate film – come l’apprezzatissimo La belle époque, con un cast importante, in cui spiccano Fanny Ardant e Daniel Auteil – indaga senza timidezze i risvolti del sentimento. A partire dalle mille sfumature dell’amore.
Amori che si consumano, si sfaldano nel tempo, oppure che resistono alle crisi, ai tradimenti, ai piccoli e grandi mutamenti della vita.