LA MUSICA DEI CIECHI

poi le voci dal Vico Finale
di Raffaele Viviani
regia Claudio Di Palma
con Peppe Barra
Patrizio Trampetti, Lalla Esposito
e con Adriano Mottola
e Gabriele Barra, Paolo Del Vecchio, Costel Lautaru, Ilie Pepica, Massimiliano Sacchi, Luca Urciuolo
assistenti alla regia Elena Cepollaro, Andrea de Goyzueta
scene Roberto Crea
costumi Annalisa Giacci
elaborazione delle canzoni Patrizio Trampetti

una produzione Ente Teatro Cronaca

Peppe Barra si misura con il capolavoro di Raffaele Viviani La musica dei ciechi, in cui un mondo di visioni ossessive e di solitudini, viene rimodulato secondo la fonetica di una partitura breve fatta di quadrature e dissonanze sia musicali che emotive. Un mondo che si moltiplica nelle ombre che gli si muovono intorno, in un Borgo Marinari presunto; rifugio di suoni lontani, di lingue straniere, di voci arrochite dal mare. Una Napoli “di un altro tempo”, impenetrabile, indistinta, diradata in scena, da superfici che ne opacizzano il senso e le forme. All’interno del contesto narrativo, l’eccezionalità estetico tonale di Peppe Barra rappresenta l’ideale misura espressiva per coniugare il crudo realismo di Viviani con la sospensione onirica che la “Musica” tende ad evocare. A condividere la scena con Peppe Barra, un cast di attori straordinario.