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ARREVUOTO

direzione artistica Maurizio Braucci

TEATRO SAN FERDINANDO 23 Maggio 2020   24 Maggio 2020
date da definire

ARREVUOTO
quindicesimo movimento

liberamente ispirato a
La pazza di Chaillot 
di Jean Giraudoux
direzione artistica Maurizio Braucci 
da un’idea di Roberta Carlotto
coordinamento pedagogico chi rom e…chi no
regia Alessandra Asuni, Anna Carla Broegg, Adriana Follieri, Christian Giroso, Nicola Laieta, Sergio Longobardi, Pino Carbone, Emanuele Valenti
coordinamento musicale Maurizio Capone
coordinamento drammaturgico Fabrizio Nardi
assistenti alla regia  Ambra Marcozzi, Laura Ottieri
guide teatrali Irene Nocera, Emanuele Massa, Flavio Rizzo, GianLuigi Signoriello
spazio scenico e luci Raffaele Di Florio
costumi Alessandra Gaudioso
video proiezioni Alessandro Papa
segretaria di produzione Ilaria Ceci
produzione Teatro Stabile di Napoli – Teatro Nazionale
in collaborazione con Associazione Arrevuoto – Teatro e pedagogia

e con
Liceo Statale A. Genovesi
Liceo Scientifico Elsa Morante
Istituto Tecnico Economico Statale Ferdinando Galiani
Scuola Media Statale Casanova Costantinopoli
Istituto Comprensivo Baracca Vittorio Emanuele II  
Istituto Professionale di Stato per L’Enogastronomia e L’Ospitalità Alberghiera “G. Rossini”  
DAMM Zone Autogestite
Lo Sgarrupato di Montesanto
Cooperativa sociale L’Orsa Maggiore
Associazione Sopra San Laise

Associazione di promozione sociale Chi rom e…chi no
Centro di Educativa Territoriale “Stelle sulla Terra” gestiti dall’APS “Terra mia”
Musicisti Associati di Massimo Abbruzzese

 

Arrevuoto, il progetto teatrale ideato da Roberta Carlotto e curato da Maurizio Braucci, giunge al suo quindicesimo movimento. Singolare e innovativa occasione di incontro degli adolescenti e dei giovani con il mondo del teatro, i suoi linguaggi, le sue possibilità di comunicazione, il suo potere formativo, il progetto, prodotto fin dalla sua prima edizione dal Teatro Stabile di Napoli, assume di anno in anno un valore sociale e culturale sempre più forte, agendo in quartieri problematici e complessi come quello di Scampia, dove lavora da tempo una rete

Arrevuoto, il progetto teatrale ideato da Roberta Carlotto e curato da Maurizio Braucci, giunge al suo quindicesimo movimento. Singolare e innovativa occasione di incontro degli adolescenti e dei giovani con il mondo del teatro, i suoi linguaggi, le sue possibilità di comunicazione, il suo potere formativo, il progetto, prodotto fin dalla sua prima edizione dal Teatro Stabile di Napoli, assume di anno in anno un valore sociale e culturale sempre più forte, agendo in quartieri problematici e complessi come quello di Scampia, dove lavora da tempo una rete di gruppi, di associazioni e operatori del sociale e del mondo della scuola, che con ostinazione e determinazione hanno conseguito e continuano a conseguire risultati di grandissima importanza sociale e culturale. 

Per la 15esima edizione di Arrevuoto – teatro e pedagogia – scrive nelle sue note Braucci – metteremo in scena il testo La pazza di Chaillot di Jean Giraudoux. Una commedia satirica del 1945 che ha appassionato grandi registi e attori, da Louis Jouvet a Luca Ronconi, e che mette al centro il tema dell’ambiente e della salvaguardia della natura dalle speculazioni finanziarie e dalle tendenze autodistruttive. In essa, un manipolo di pazze signore si batte in difesa della vita e della salute, rivelando così che a volte la vera follia sta negli intenti condotti in nome del profitto e della crescita economica. Con ragazzi e ragazze provenienti da scuole e associazioni di diversi quartieri della città, diretti da un gruppo di registi e musicisti, tenteremo questa ulteriore impresa: lasciar raccontare ai più giovani quanto il presente possa garantire l’esistenza del futuro solo a partire dalla difesa dell’ambiente e quanto tutti noi, oggi più che mai, siamo chiamati a questa lotta.