Con FAMEDARIA, memorie da un’infanzia comune
al via martedì 6 novembre alle 21.00
la programmazione al Ridotto del Mercadante
della Stagione 2012/2013 del Teatro Stabile di Napoli
diretto da Luca De Fusco

Dopo quella del Teatro San Ferdinando – dove è in scena lo spettacolo La grande magia di Eduardo con la regia di Luca De Filippo affiancato dalle rappresentazioni dello stesso testo nella versione per il pubblico dei piccoli firmata dal regista Rosario Sparno – parte martedì 6 novembre la programmazione 2012 / 2013 del Ridotto del Mercadante.
Da martedì 6 fino a domenica 18 novembre la sala al primo piano del teatro di Piazza Municipio presenta al pubblico Famedaria, memorie da un’infanzia felice, drammaturgia di Antonio Calone – che ne è anche regista – e Stefania Nardone, con Martina Antonelli, Caterina Carpio, Viola Forestiero, Aglaia Mora.
Prodotto da Teatro Stabile di Napoli, ScarlattineTeatro-Campsirago e Residenza Monte di Brianza, lo spettacolo si avvale della scenografia di Pasquale Calone e dei costumi di Francesca Traverso.
Il testo racconta di Yana e Line, due sorelle ormai adulte, che da circa vent’anni non hanno contatti e vivono in due città diverse. Yana fa l’operaia in una fabbrica di orologi, Line è una professoressa universitaria e vive con la figlia Tila, diciottenne. Yana sta male. Trova nella scrittura il mezzo per dare sfogo al suo mondo interiore, in cui, sin da quando era adolescente, rielabora la realtà, trasfigurandola al punto da non riuscire più a distinguere verità e menzogna. E’ proprio scrivendo una lettera che Yana ripiomba nella vita della sorella Line, trascinandola in un viaggio nella memoria della loro infanzia. Nell’alternarsi di situazioni reali e di visioni oniriche e grottesche, Line e Yana affrontano la parte comune della loro crescita, custode del non detto, del rimosso, delle paure dei bisogni mai ammessi. Sarà lo sguardo della giovane Tila a riscattare i ricordi della madre Line e della zia Yuna, liberandoli dal risentimento da cui sono ricoperti, aiutandole così ad accettare quello che ognuna custodisce dell’identità dell’altra.
“Famedaria nasce dalla necessità di indagare l’impatto della memoria dell’infanzia sulle nostre vite. Confrontandosi teatralmente con alcuni autori dell’Europa dell’Est (Witold Gombrowicz, Agota Kristof, Wislawa Szymborska), il lavoro porta avanti la ricerca di un meccanismo narrativo capace di tradurre gli equilibri e le meccaniche dell’appartenenza affettiva e dello sviluppo emotivo. È una storia come molte altre, fatta di vicende banali, che tuttavia rappresentano tappe fondamentali di un percorso di formazione, senza nascondere la fragilità che ci appartiene.”
Progetto di produzione selezionato e sostenuto attraverso il bando Cantiere Campsirago 2011.

LE FOTO SONO ACQUISIBILI NELLA SCHEDA SPETTACOLO

Orari 6, 7, 9, 10, 13, 14, 16 e 17 novembre ore 21.00 | 8, 11, 15 e 18 novembre ore 18.00
Info tel. 081.5524214 | info @teatrostabilenapoli.it | www. www.teatrostabilenapoli.it
Biglietteria tel. 081.5513396 | biglietteria @teatrostabiulenapoli.it

L’ufficio stampa, Sergio Marra
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