L’OTELLO di William Shakespeare
nella traduzione, l’adattamento e la regia di Nanni Garella
con protagonisti Massimo Dapporto e Maurizio Donadoni
dall’8 al 13 gennaio 2013 al Teatro Mercadante

Lo spettacolo vede il ritorno a Napoli di uno dei registi artefici
del rinnovamento della scena italiana degli anni ’70 del secolo scorso

Si apre con l’Otello di William Shakespeare firmato da Nanni Garella – sue la traduzione, l’adattamento e la regia – il calendario del 2013 del Teatro Mercadante. In scena da martedì 8 a domenica 13 gennaio lo spettacolo è interpretato da Massimo Dapporto nel ruolo di Otello e Maurizio Donadoni in quello di Iago, con Angelica Leo nei panni di Desdemona, Federica Fabiani (Emilia), Gabriele Tesauri (Montano), Massimo Nicolini (Cassio) e Matteo Alì (Roderigo).
“Shakespeare – dichiara Nanni Garella – è l’unico autore, dopo i greci, che riesce a darci tragedie vere; e Otello, nella storia teatrale, è una delle poche vicende pienamente conosciute dal pubblico, soprattutto dall’epoca romantica in poi […]. Otello, una volta scrostato dai depositi romantici e naturalistici, è un grande dibattito, profondo e appassionante, sulla natura umana: per Otello il mondo è bello, gli uomini sono nobili, e giustificano la loro esistenza nella lealtà e nell’amore; per Iago il mondo è abietto e volgare e gli uomini sono come animali, carogne che si divorano l’un l’altro. Da un lato un’idea del mondo e della natura umana che volge lo sguardo alla convivenza, alla bellezza e all’armonia; dall’altro la totale assenza, machiavellica, di ideologia, il pragmatismo empirico più spregiudicato. Nessuno ha la meglio, alla fine. In realtà, il mondo somiglia molto di più a come lo immagina Iago, ma anch’egli ne è travolto, come Riccardo III. Cosa resta, dopo gli assassini, i suicidi, il crollo della fiducia, della fedeltà e dell’amore? Probabilmente solo la notte buia, il cupo abisso in cui precipita a volte la mente umana. L’eccesso di follia distruttiva e autodistruttiva, omicida e suicida, di Otello, nutrita dalla menzogna e dall’infamia di Iago; e la dissoluzione di un mondo di valori, come famiglia, patria, amore, lealtà, coerenza morale”.
Le scene sono di Antonio Fiorentino, le luci di Gigi Saccomandi e i costumi di Claudia Pernigotti. Lo spettacolo è prodotto da Arena del Sole – Nuova Scena – Teatro Stabile di Bologna in collaborazione con Estate Teatrale Veronese.
Immagini, fotografie e note dello spettacolo sono disponibili sul sito del teatro: www. www.teatrostabilenapoli.it

L’ufficio stampa, Sergio Marra

Dall’8 all’13 gennaio 2013 al Teatro Mercadante, Piazza Municipio | Napoli
Orario rappresentazioni: 8, 9, 11 e 12 gennaio ore 21.00 | 10 gennaio ore 17.30 | 13 gennaio ore 18.00
Informazioni: tel. 081.5524214 | info@ www.teatrostabilenapoli.it | www. www.teatrostabilenapoli.it
Biglietteria: tel. 081.5513396 | biglietteria@ www.teatrostabilenapoli.it