L’Istituto Banco di Napoli–Fondazione, entrato nel 2015 tra i soci del Teatro Stabile di Napoli, rappresentato in consiglio di amministrazione da Rosita Marchese, è da sempre attento agli interessi sociali e di promozione dello sviluppo economico e culturale su tutto il territorio nazionale e all’estero. Da questa Stagione sostiene il Teatro Stabile di Napoli e lo fa in un anno ricco di traguardi e tappe importanti grazie alla nomina a Teatro Nazionale da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo..

La Fondazione Banco di Napoli presieduta da Daniele Marrama ha provveduto all’acquisto di 200 abbonamenti della Stagione 2015/2016 del Teatro San Ferdinando, da quest’anno ufficialmente e definitivamente seconda Sala dello Stabile, con un suo cartellone attento soprattutto alla lingua napoletana, di autori contemporanei come Ruggero Cappuccio e Valeria Parrella, e testi della tradizione come Filumena Marturano, insieme a grandi classici come Sogno di una notte di mezza estate, Pigmalione, Giorni Felici.

I 200 abbonamenti sono destinati a studenti meritevoli degli atenei napoletani (Federico II, Suor Orsola Benincasa, Accademia di Belle Arti di Napoli), attraverso bandi di accesso pubblicati sui singoli siti e portali delle suddette università.

Circa la scelta di sostenere l’attività dello Stabile, il presidente della Fondazione Banco di Napoli Daniele Marrama ha dichiarato: “Mai come in questo momento il teatro ha bisogno di essere trasmesso come valore e bagaglio culturale alle nuove generazioni; e, raggiunto l’importante risultato di Teatro Nazionale dello Stabile, è altrettanto importante che i giovani e gli studenti ne frequentino la programmazione e le sale”.

Il direttore dello Stabile Luca De Fusco è felice di questa collaborazione, alla quale, inoltre, si è affiancata la partecipazione degli stessi Atenei che hanno aderito anche loro all’iniziativa con l’acquisto di ulteriori abbonamenti per studenti: “un circuito virtuoso – ha sottolineato De Fusco – tra Teatro Stabile, Fondazione Banco di Napoli e Atenei che si è mosso con entusiasmo a sostegno del teatro quale linguaggio artistico di grande ricchezza e spessore”.

QUI IL BANDO PUBBLICATO DALLA “FEDERICO II”